Salvini:”Tav leggera? A me piacciono i treni che corrono”

"Si può rivedere il percorso e l'impatto ambientale, ma l'Italia non è seconda a nessuno"

”Voglio che i convogli corrano. O ci passa o non ci passa il treno sotto la galleria. Tertium non datur. Si può rivedere il percorso e l’impatto ambientale, ma l’Italia non è seconda a nessuno. C’è un progetto in itinere: spero che la lezione di ieri delle Olimpiadi sia servita”. Lo ha detto il ministro dell’interno Matteo Salvini durante la conferenza stampa tenuta al Viminale su iniziative volte a volte a prevenire fenomeni di illegalità, abuso di alcol, spaccio di droga vicino a discoteche. Ue: Entro luglio Italia e Francia devono far sapere come intendono portare avanti progetto L’Unione europea intanto chiede a Italia e Francia come hanno intenzione di portare avanti il progetto Tav.

Entro un mese, fine luglio, devono arrivare a Bruxelles dei chiarimenti. I tecnici vogliono sapere cosa fare dei fondi promessi (circa 813 milioni di euro) per la realizzazione dell’opera, per sapere se poterli destinare ad oltre opere. E minacciano anche una possibile richiesta di restituzione della tranche già versata (120 milioni). Questo, riporta l’Ansa da Bruxelles, è quanto ha riferito la commissaria Ue responsabile per i Trasporti, Violeta Bulc, nel colloquio telefonico avuto nei giorni scorsi con il ministro delle infrastrutture, Danilo Toninelli